Vincenzo Ballatori
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Vincenzo
BALLATORI

ATTINGERE ALL'ESPERIENZA
PER PROGETTARE IL FUTURO

Vincenzo Ballatori

Mi presento...

Vincenzo Ballatori e' nato il 10/8/1955 ad Ascoli Piceno. Ha conseguito la maturita' scientifica nel 1974 e la laurea in Ingegneria Civile all'Universita' La Sapienza di Roma, il 26 maggio 1980, sempre col massimo dei voti. Dopo la laurea ha prestato il servizio militare e quindi ha avuto l'onore di lavorare per tredici mesi presso l'Impresa di Costruzioni del grande e compianto Costantino Rozzi; successivamente ha prestato servizio presso il Comune di Ascoli Piceno dal 01/03/1983 al 31/12/2018, dapprima come funzionario tecnico e poi come dirigente tecnico a partire dall'ottobre 1990, occupandosi, nel tempo, di Opere Pubbliche, di Pianificazione Urbanistica, di Edilizia Privata (Settore oggi denominato Sportello Unico dell'Edilizia), di Edilizia Residenziale Pubblica, di Pubblica incolumita' e infine Assistenza Post - Terremoto (gestione squadre rilevamento danni e inserimento dati nell'apposito software, emissione di ordinanze di evacuazione e atti connessi, etc.). E' ora in pensione per raggiunti limiti contributivi, rimanendo pero' iscritto all'Ordine degli Ingegneri; pratica la libera professione. E' coniugato e ha tre figli. E' cattolico praticante e ritiene che l'impegno nella vita lavorativa e politica debba essere improntato allo spirito di servizio alla collettivita'. E' stato iscritto per vari anni al partito della DC, nelle cui file fu consigliere comunale al Comune di Colli del Tronto nel quinquennio 1990 - 1995. Ha partecipato come candidato consigliere alle elezioni comunali 2019 in una lista a sostegno del candidato Sindaco Piero Celani. Per le elezioni del Consiglio Regionale 2020 era stato dapprima "indicato" dall'Unione di Centro (UDC) Popolari Marche come candidato (Collegio Provinciale di Ascoli Piceno) in riunione - conferenza stampa ad Ancona alla presenza del candidato alla Presidenza On. Francesco Acquaroli e del Segretario Nazionale UDC On. Lorenzo Cesa; successivamente e' stato "scaricato".
Vincenzo Ballatori, pero', ha continuato nel suo impegno sui social di portare avanti le sue idee e le istanze del territorio. Durante la crisi pandemica e le sue storture e conseguenze, ha rafforzato la sua posizione critica nei confronti del neoliberismo selvaggio e del "deep state" che governa il mondo occidentale: tali critiche erano state gia' espresse nel suo saggio "Terza via - idee per una globalizzazione equa e solidale che abbia come soggetto l'uomo e non il mercato", depositato alla SIAE nel 2004 ed edito da Albatros nel dicembre 2010 (riportato nel suo sito internet e nei social).
Pertanto, per le elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale della Citta' di Ascoli Piceno che si terranno 8 - 9 giugno 2024, ha aderito alla lista "Noi Ascoli" per Fioravanti Sindaco.

CASELLARIO GIUDIZIALE

8 - 9 giugno 2024

ELEZIONI AMMINISTRATIVE ASCOLI PICENO



"Buongiorno a tutti,
per chi non mi conosce, rimando al breve curriculum che ho pubblicato. Ho accettato l'invito dell'Assessore e amico Massimiliano Brugni di candidarmi nella sua lista NOI ASCOLI. Come cattolico sono consapevole che ognuno di noi sara' chiamato a rispondere dell'uso, a favore del prossimo, dei talenti che ha ricevuto gratuitamente (pochi o tanti che siano, non e' questo l'importante) e ho ritenuto quindi di proporre il mio impegno nella vita politica in spirito di servizio alla collettivita', in ossequio all'invito reiterato del nostro Vescovo ai fedeli.
La mia quotidiana esperienza nell'assistere una persona disabile mi ha reso particolarmente attento ai problemi e alle necessita' dei disabili e alle preoccupazioni dei loro familiari; in particolare sono in contatto con l'Associazione di famiglie di disabili psichiatrici "INSIEME CON VOI": ascoltare le voci e i timori dei genitori dei malati mi ha fatto capire che la piu' grande e comune preoccupazione di tutti i genitori e': cosa accadra' a mio figlio quando io non ci saro' piu'? Intendo quindi essere di supporto all'ottimo lavoro che sta gia' facendo l'assessore Brugni, impegnandomi non solo per rispondere alle tante esigenze che ha il mondo della disabilita', ma in particolare per l'ideazione e realizzazione di centri e/o case attrezzati che possano accogliere persone disabili nel momento in cui non avranno piu' qualcuno ad assisterli. Essendo padre di tre figli, di cui due in attesa di lavoro, mettero' la mia esperienza tecnico - amministrativa al servizio della citta' per promuoverne lo sviluppo occupazionale a favore dei figli di tutti affinche' per i nostri ragazzi, restare nella nostra citta' o lasciarla sia una scelta e non obbligo. Occorre quindi favorire l'insediamento di nuove attivita' produttive per creare nuovi posti di lavoro. Anche per questo l'Amministrazione Fioravanti sta pensando attivamente a una trasformazione del Consorzio d'Industrializzazione; mi sono gia' attivato per portare idee costruttive in proposito.
Ringrazio anche del supporto il caro amico Giulio Lucidi (Presidente US ACLI).
Con il vostro voto, tutti insieme, ce la faremo"



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Terza Via di Vincenzo Ballatori

Terza Via

Terza via. Idee per una globalizzazione equa e solidale che abbia come soggetto l'uomo e non il mercato.
Nell'attuale momento di transizione si puo' ravvisare un calo nella volonta' di confronto e dialogo, nella spinta ideale e nella coerenza, valori che erano stati, senza distinzione di partiti, alla base della nascita della "Prima Repubblica" e che dovrebbero essere valori di riferimento nella politica nazionale e internazionale e, in generale, in tutti gli aspetti del vivere umano. Tale quadro nazionale e, soprattutto, il grave periodo di crisi internazionale che stiamo vivendo, in termini di guerra, terrorismo, intolleranza, fame, iniqua distribuzione delle ricchezze, mancanza di valori, degrado dell'ambiente, depauperamento delle risorse del pianeta, modello economico improntato al piu' folle consumismo e alla concorrenzialita' spietata, hanno spinto l'autore a porsi la domanda: dove stiamo andando? L'opera "Terza Via" nasce da tale domanda, e vuol essere un tentativo di analisi dell'attuale momento storico e una proposta in termini globali per un nuovo "modello di sviluppo" del mondo intero, sul presupposto che il progresso civile dell'umanita' non possa prescindere dal rispetto dell'uomo, dalla tolleranza, dalla liberta' religiosa, dalla solidarieta', da valori morali alti e largamente condivisibili.

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